lunedì 18 aprile 2011

1° Maggio 2011, Beatificazione di Giovanni Paolo II

Il 30 aprile, il 1° maggio e il 2 maggio sono i tre giorni che Roma dedica alla Beatificazione di Giovanni Paolo II. In questi giorni importanti la città cercherà di mostrare il suo aspetto migliore. Roma, ancora una volta, saprà essere la Capitale dell'accoglienza. Papa Wojtyla era ed è un amico non solo dei credenti, ma di tutta Roma. La Città Eterna gli rende omaggio. Gianni Alemanno:«Vi stiamo aspettando a Roma. Il 30 aprile, il 1° maggio e il 2 maggio sono i tre giorni che Roma dedica a Giovanni Paolo II, alla sua Beatificazione. Sono tre giorni importanti in cui tutta la città cercherà di mostrare il suo aspetto migliore, cercherà di accogliervi in ogni modo. Avrete la possibilità di incontrare 35 nostri presidi per indirizzarvi, per spiegarvi la città, per aiutarvi. Potrete incontrare i nostri volontari in ogni strada della città».Queste le parole il sindaco Gianni Alemanno nel video di benvenuto rivolto a fedeli e turisti che saranno a Roma sabato 30, domenica 1° e lunedì 2 maggio in occasione della Beatificazione di Giovanni Paolo II.«Il primo giorno ci sarà la veglia al Circo Massimo – prosegue il Sindaco di Roma – Il secondo giorno, a piazza San Pietro ci sarà la beatificazione e poi il 2 maggio a piazza del Campidoglio un grande concerto, proprio per fare in modo che la città possa gioire di questo grandissimo evento». «Papa Wojtyla – conclude Alemanno nel video di benvenuto – era ed è un amico non solo dei credenti, ma di tutta Roma. Lo ricordiamo nei nostri quartieri, nelle nostre parrocchie. Sono ricordi indimenticabili che noi vogliamo celebrare insieme. La Beatificazione di Giovanni Paolo II è un modo per dire che Roma è protetta ancora di più da una grande persona, che oggi diventa un Beato della nostra Chiesa».Durante il recente viaggio a Cracovia per incontrare l’arcivescovo della città, cardinale Stanislaw Dziwisz (ex segretario particolare di Karol Wojtyla), il sindaco Alemanno ha voluto ricordare il forte legame tra Giovanni Paolo II e la città di Roma: «Benediva ogni sera Roma dalla sua finestra e lo ha fatto fino alla fine dei suoi giorni. È un aneddoto che mi ha rivelato il cardinale Dziwisz riguardante il Papa a significare il forte rapporto che lo legava a Roma». Il Sindaco di Roma ha poi aggiunto: «Per lui Roma era un pensiero costante. Quello che mi ha raccontato il cardinale è una testimonianza diretta del grande amore di Giovanni Paolo II per l’Italia e per Roma».

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