La “Nuvola” è una struttura alta 40 metri, larga 70, lunga 175 e dal volume complessivo di 82.500 metri cubi. Ci sarà una sala sospesa da 2.000 posti, ricoperta di telo translucido, che la notte si illuminerà come una lanterna, mentre di giorno farà penetrare la luce del sole.Un hotel, già denominato “La Lama”, alto 55 metri, largo 14,4 e lungo 126,5, sorgerà accanto alla “Nuvola. L'albergo è in cerca di un acquirente e sono in corso i negoziati.La struttura, in vetro scuro per assorbire meglio i raggi del sole l'inverno e respingerli in estate, ha un'alta sostenibilità, con l'eliminazione del 60% delle emissioni. Sul tetto saranno installati circa 5 mila mq di fotovoltaico.
Sotto la Nuvola una grande piazza, con pavimenti in travertino bianco, per installazioni d'arte ed esposizioni e in basso una grande sala per 9 mila persone, inoltre ci saranno tantissime sale per seminari e conferenze. In progetto anche parcheggi in sotterranea, da realizzare a piazza Sturzo e via della Civiltà Romana.
Ad oggi l’avanzamento dei lavori vede completate: le strutture di fondazione; i piani interrati; le strutture in elevazione; la struttura principale della teca; ilguscio dell’auditorium; lo scafo e dentiera; la struttura dell’hotel e le vetrate longitudinali esterne.Il costo totale della Nuvola sarà di 265 milioni.
“Qui c' e' tanto genio e creatività italiana - ha detto il sindaco Alemanno - la Nuvola è un vero gioiello nel cuore di Roma oltre ad essere una struttura necessaria perché la Capitale senza un grande Centro congressi è sostanzialmente impensabile".
Ad oggi l’avanzamento dei lavori vede completate: le strutture di fondazione; i piani interrati; le strutture in elevazione; la struttura principale della teca; ilguscio dell’auditorium; lo scafo e dentiera; la struttura dell’hotel e le vetrate longitudinali esterne.Il costo totale della Nuvola sarà di 265 milioni.
“Qui c' e' tanto genio e creatività italiana - ha detto il sindaco Alemanno - la Nuvola è un vero gioiello nel cuore di Roma oltre ad essere una struttura necessaria perché la Capitale senza un grande Centro congressi è sostanzialmente impensabile".
Nessun commento:
Posta un commento