mercoledì 14 marzo 2012

Inaugurato nuovo nido. L’Assessore fa il punto sul “modello Roma”

Roma, 14 marzo – Un nuovo nido nel XII Municipio si è ora aggiunto ufficialmente alle altre strutture per bambini da 0 a 3 anni già messe a disposizione delle famiglie da Roma Capitale, in questo caso secondo la formula della gestione indiretta in concessione. L’Amministrazione capitolina dispone infatti di un totale di 462 asili nido (cliccare qui per informazioni sulle iscrizioni) per bambini da 0 a 3 anni, ripartiti in: 203 a gestione diretta, che ospitano oltre il 60% degli utenti totali;227 a gestione indiretta (5 dei quali in concessione), che accolgono il 36% degli utenti totali;32 sezioni ‘ponte’ (riservate ai bambini di 3 anni, per avviarli alla Scuola dell’Infanzia). La tariffa media mensile è di 146 euro, cifra invariata da undici anni, e la capienza totale per l’anno educativo 2012-2013 sarà di 21.598 posti-nido. Negli ultimi 3 anni a Roma sono stati aggiunti 4 mila nuovi posti, con l’obiettivo di accogliere il 33% delle domande, come richiesto dal parametro di Lisbona. Attualmente, la Capitale è al 29%. Roma Capitale investe per gli asili nido (0-3 anni) più di 244 milioni euro e per le scuole dell’infanzia (3-6 anni) circa 224 milioni di euro: l’investimento per queste politiche è quindi pari a oltre 468 milioni di euro e costante è l’aggiornamento del personale (7.789 persone) operante nei nidi e nelle scuole dell’infanzia capitoline.Unica è la situazione romana per la formazione degli operatori, sia per il livello qualitativo sia quantitativo. Il "modello Roma" si distingue infatti per:• La quantità delle risorse umane ed economiche investite; • La complessità organizzativa completamente centralizzata;• Il coinvolgimento di tutto il personale educativo e scolastico (di ruolo, incaricato, part-time, etc.) nel piano della formazione;• L’omogeneità dell’intervento formativo che garantisce la qualità di tutti i servizi in modo uniforme;• Il coinvolgimento di docenti esterni esperti del settore, la maggior parte provenienti dal mondo accademico.Il nido “Calimero”, operativo da maggio 2011 ed ora inaugurato in forma ufficiale, è affidato in concessione alla cooperativa ‘Santi Pietro e Paolo Patroni di Roma’ ed accoglie 124 bambini. È suddiviso in sei sezioni (due sezioni di piccoli, per un totale di 28 bambini, due sezioni di medi, per un totale di 48 bambini e due sezioni di grandi, sempre per un totale di 48 bambini).Presso la struttura lavorano 22 educatrici e 9 ausiliari. Ogni sezione è dotata di un giardino interno e l’asilo offre ampi spazi verdi e una cucina interna.Il bacino d’utenza dell’asilo nido comprende famiglie provenienti da Mostacciano, Acilia e Torrino-Mezzocammino. L’assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani di Roma Capitale, Gianluigi De Palo, a margine dell’inaugurazione dell’asilo nido ‘Calimero’, ha così dichiarato: “ L’asilo nido ‘Calimero’, come il nido ‘Flora’, inaugurato la scorsa settimana nel V Municipio, e come ogni nuova struttura di questo tipo che apre i battenti in tempo di crisi, è un nuovo tassello che Roma Capitale aggiunge nel grande mosaico dei servizi disponibili per le famiglie e i bambini della nostra città”. Ed ha poi così concluso: “Nonostante la crisi economica, Roma Capitale dà una risposta importante nell’ambito delle politiche familiari. Aumentare la disponibilità dei nidi, oltre che per l’ambito educativo, infatti, è un segnale di attenzione nei riguardi delle mamme e dei papà di Roma”.

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