lunedì 28 febbraio 2011

Terrazza del Pincio

Il Pincio (o colle Pinciano, dal latino mons Pincius) è un colle di Roma. Il colle si trova a nord del Quirinale, e guarda sul Campo Marzio. Diverse ville e giardini occupano il colle, compresa Villa Borghese. Da piazzale Napoleone I, in cima al colle, c'è un ampio panorama su piazza del Popolo e su quello che è oggi il rione Prati ed era, fino alla fine dell'800, i Prati di Castello .Gian Lorenzo Bernini scolpì sulla Porta del Popolo, l'ingresso nord della città dove giungono pellegrini, mercanti, imperatori, artisti, il benvenuto alla Regina Cristina di Svezia, convertitasi al cattolicesimo e scesa a Roma: "Felici faustoque ingressu". La leggenda dei cronisti del tempo racconta che la Regina del Nord, il giorno del suo arrivo, il 20 settembre 1655, prima spianò il viso con la fronte corrugata, e poi sorrise.
Nel giugno
1816 fu approvato il progetto di piazza del Popolo di Giuseppe Valadier, che in otto anni costruì l'attuale piazza e il vasto giardino del colle del Pincio.
Nel parlare comune viene ancora detto "il Pincio" la parte di
Villa Borghese all'interno delle Mura aureliane, dalla terrazza su piazza del Popolo a Villa Medici. Il Pincio è il primo giardino pubblico di Roma, voluto da Napoleone, e tra le passeggiate storiche è forse la più cara ai romani.
Mira dell'osservatorio e busto di Angelo Secchi alla Casina Valadier
La sistemazione odierna è dovuta, appunto, a Valadier che, su richiesta di Pio VII (il cui ritorno è festeggiato proprio con l'arco trionfale di piazza del Popolo), unì il colle più bello della città alla porta Flaminia e a piazza del Popolo in un unicum neoclassico, simmetrico: si è negli anni dell'influenza neoclassica napoleonica, anzi l'esercito francese è ancora a presidio della città eterna. Valadier studiò il delicato disegno dei due tornanti che salgono convergendo a metà della collina dal lato orientale della piazza verso la vasta terrazza panoramica dedicata a Napoleone I, con un viale in falsopiano, oggi viale Gabriele d'Annunzio, che sfiora i bassorilievi, la fontana, e poi i tre alti nicchioni fino alla terrazza panoramica; ideò pure la notevole quinta botanica, formata da palme e altre essenze sempreverdi, che guardano al di sopra delle rampe da piazza del Popolo fino a un incredibile panorama della Roma rinascimentale e vaticana. L'elemento urbano della piazza fu così collegato mirabilmente da Valadier mediante rampe e terrazze a quello paesistico dei giardini del Pincio. Valadier pose inoltre sul Pincio la sua residenza privata, la Casina Valadier, similmente al cassero della nave che Nelson comanda a Trafalgar. Purtroppo per lui morì prima di potervi alloggiare, e diventò così subito caffetteria pubblica e punto di contemplazione sulla città, come ancora oggi.
Idrocronometro di padre Embrìaco l'Obelisco pinciano il Quirinale dalla passeggiata del Pincio
Per i viali del Pincio sono collocati numerosi busti, voluti originariamente durante la
Repubblica Romana ma la cui collocazione ebbe inizio solo nel 1851 da parte di Pio IX.
Il numero dei busti aumentò nel tempo, e alla fine degli
anni sessanta i busti erano 228[4], periodicamente afflitti da epidemie di vandalismo che ne attaccano preferibilmente i nasi, le donne ritenute meritevoli di un busto sono solo 3: Vittoria Colonna, santa Caterina da Siena e Grazia Deledda.
Uno di questi busti ha una storia interessante: nel
1860 fu collocata al Pincio, vicino alla Casina Valadier, la "mira" dell'Osservatorio astronomico del Collegio Romano per la determinazione del meridiano di Roma, su richiesta del suo direttore, l'astronomo gesuita Angelo Secchi. Era, in origine, soltanto una tavoletta di legno a scacchi poi ricostruita in marmo ed incastonata su una colonna con un foro che permetteva di illuminarla di notte. Nel 1878, alla morte del Secchi, il suo busto venne piazzato sulla colonna e circondato da un piccolo giardino[5]. Danneggiato nel 1960, fu ripristinato nel 2001 e fornisce ancora la mira (anche se non serve più).
In un angolo in fondo c'è anche un monumento a
Enrico Toti del 1922.

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